Fare canyoning in Val di Non, alla scoperta del torrente Novella, è tra le esperienze più autentiche per chi desidera entrare a contatto in modo profondo con la natura di questo territorio. Se non sai se è l’esperienza giusta per te, in questo articolo proveremo a stimolare il tuo senso di avventura. Incrocia le braccia sul petto, chiudi i piedi e…buona lettura!
Che significa esattamente fare canyoning?
Il canyoning, che in italiano viene tradotto con “torrentismo”, è un’attività sportiva in verticale che si pratica lungo le forre di un torrente. Le forre sono delle spaccature molto profonde, con pareti alte all’interno delle quali scorre l’acqua. Per percorrerle si procede in diverse modalità:
- a piedi nei tratti più pianeggianti e con meno acqua, come fosse un trekking;
- a nuoto per attraversare le piscinette naturali;
- discese in corda con il discensore per percorrere le cascate d’acqua. La tecnica, per chi non l’ha mai fatto, si apprende facilmente seguendo le indicazioni di Roberto, la nostra guida alpina;
- tuffi: la parte più divertente del canyoning è quella del salto dentro le pozze. Perché il tuffo sia fattibile l’acqua deve essere profonda a sufficienza e l’altezza da cui ci si tuffa moderata.
- scivoli d’acqua, chiamati anche toboga, sono dei tratti di roccia levigati dall’azione dell’acqua che è possibile attraversare lasciandosi trasportare a “peso morto”.
Per praticare canyoning non bisogna essere degli atleti o degli speleologi. Possono farlo anche i bambini dagli 8-9 anni in su. È comunque necessario avere una buona condizione fisica e prestare molta attenzione alle indicazioni della guida per non correre inutili rischi.
L’attività si svolge generalmente in gruppo (circa 6-7 partecipanti più la guida). A fare il resto, sarà un’ attrezzatura adeguata e una buone dose di voglia d’avventura.
Canyoning Val di Non: cosa aspettarsi dal torrente Novella
ll torrente Novella è uno dei gioielli naturali più preservati del nostro territorio. Scegliere di percorrerlo in canyoning vuol dire anche avere accesso ad un mondo in cui madre natura ha agito indisturbata per ere geologiche calcolate in milioni di anni. Il torrente ha scavato la sua strada tra rocce di varia consistenza e ha modellato un vallone di straordinaria e selvaggia bellezza. Quando nel 2005 è stato inaugurato il percorso, uno dei primi visitatori lo ha descritto così:
“uno scenario dal fascino incomparabile, dove la luce filtra faticosamente dall’alto tra le strette pareti del canyon creando affascinanti giochi di luce sulle pareti di roccia, tra le cascatelle, inghiottitoi e baratri spaventosi, uno spettacolo assolutamente unico in Italia e probabilmente in Europa”.
Il torrente Novella, oltre ad essere un luogo di interesse geologico e naturalistico, possiede anche un valore storico e antropologico. I declivi lungo il canyon sono testimoni di storie antiche di lavoro e fatica di uomini e donne dediti alla coltivazione della terra resa difficoltosa dalla sua rocciosità. I sentieri vertiginosi rievocano epoche ancora più antiche, testimoniate dalla presenza di una strada romana.
Un luogo insomma, che noi del Parco Fluviale Novella, siamo fieri di mostrare e far vivere ai nostri visitatori in modo autentico e rispettoso della natura attraverso attività adrenaliniche come il canyoning. Prenota ora la tua avventura!