In Italia, sono molti i luoghi in cui poter fare un’escursione in kayak, dai mari della Sicilia ai canyon del Trentino. Un’attività sportiva sempre più ricercata anche dai neofiti grazie alla velocità con cui si può praticare fin dal primo giorno e alla possibilità di immergersi in modo intenso nella natura selvaggia. All’interno del Parco Fluviale Novella in Val di Non è possibile provare un’emozionante escursione in kayak accompagnati da un istruttore esperto che vi guiderà alla scoperta delle spettacolari gole del Torrente Novella, scavate nel corso dei millenni. Per fornirvi informazioni e consigli utili prima di intraprendere questa entusiasmante avventura, abbiamo intervistato la nostra guida naturalistica e di kayak Federico Polli, che da oltre 4 anni collabora con il Parco.
Federico, partiamo dalle basi, per chi non ha mai provato questa esperienza: in cosa consiste un’escursione in kayak?
Si tratta di un’attività che si svolge a bordo di kayak sit on top (aperti) in autonomia, sulle acque piatte del lago di Santa Giustina. Ad ogni guida è affidato un gruppo di persone che accompagnerà durante l’intero percorso.
Puoi descriverci in poche parole come si guida un kayak?
Per poter guidare un kayak è fondamentale innanzitutto capire come utilizzare la pagaia. Si tratta di un bastone con due palette concave e sfasate di alcuni gradi alle estremità. Come prima cosa si inserisce la pagaia in acqua, immergendo per intero la paletta di fronte a se, poi utilizzando entrambe le braccia si accompagna l’acqua indietro, in maniera tale da generare una propulsione in avanti. Generalmente sui nostri kayak si sale in due, la persona sul sedile posteriore è quella che riesce con più efficacia a governare l’imbarcazione, mentre quella sul sedile anteriore ha il compito di dare il ritmo di pagaiata. Infine, per avere una maggior efficacia si consiglia di eseguire la pagaiata entrambi nello stesso momento, in maniera sincronizzata.
È un’attività sicura che si può fare anche in famiglia? C’è un’età minima?
Per garantire la sicurezza, prima dell’escursione ogni persona viene equipaggiata di giubbotto salvagente e caschetto. Anche chi ha poca confidenza con l’acqua e chi non sa nuotare, può quindi godersi l’esperienza in totale tranquillità. Qualora vi siano gruppi familiari, è sempre consigliato abbinare un adulto con un bambino, mentre i più piccini possono comodamente sedersi sul kayak in mezzo ai due genitori. L’età minima per poter svolgere l’attività è di 5 anni compiuti.
Andare in kayak è molto faticoso? Necessita di allenamento?
L’escursione dura circa due ore e mezza, l’acqua è piatta e non è necessaria una specifica preparazione; tuttavia, è richiesto all’escursionista un piccolo sacrificio di fatica, ampiamente ripagato dalle bellezze incontrate durante il viaggio.
Come bisogna vestirsi per un’escursione in kayak, e cosa portare con sé?
Durante l’escursione ci si bagna, quindi, in condizioni di bel tempo, consigliamo di indossare indumenti comodi come t-shirt, pantaloncini o costume e ciabatte, mentre in caso di tempo nuvoloso consigliamo di integrare con impermeabile e/o felpa. Durante le giornate particolarmente soleggiate è bene fornirsi di crema solare, cappellino. Una borraccia d’acqua è consigliatissima sempre! Meglio evitare di portare con sé oggetti di valore e dispositivi elettronici non impermeabili, nelle profonde acque del lago ve ne sono già un buon numero!
Cosa c’è da aspettarsi da un’escursione in kayak nei canyon del torrente Novella? Cos’ha di unico questo percorso?
L’escursione inizia sulle rive del lago di Santa Giustina, prosegue costeggiando imponenti pareti di roccia rossa, per poi inserirsi in un sistema di forre composte da roccia dolomitica, modellata dall’acqua e dal tempo. Durante questo viaggio possiamo scorgere tutte le peculiarità della valle: le distese di meleti, le vigne di Groppello, il castello di Cles, i ponti sospesi, le Dolomiti del Brenta, i boschi incontaminati, le pareti di roccia, e la fauna residente del lago.
In che periodo dell’anno sono prenotabili le escursioni e in che condizioni climatiche è praticabile l’attività?
Il periodo in cui svolgiamo l’attività va da maggio a settembre; le date di inizio e fine possono subire variazioni a seconda delle temperature e dell’altezza del livello dell’acqua. Quest’ultimo fattore è di particolare rilevanza, in quanto se il livello del lago non è abbastanza alto, le gole non sono allagate ed è quindi impossibile visitarle. Non è possibile inoltre svolgere l’attività in caso di pioggia, temporali, o vento forte. La valutazione di praticabilità è affidata comunque al personale esperto del parco.
Qual è il ruolo della guida durante l’escursione?
Il compito della guida è quello di accogliere il suo gruppo di clienti, equipaggiarlo, istruirlo sulla guida del kayak e guidarlo in sicurezza durante tutta l’escursione. Ogni accompagnatore ha inoltre l’importante ruolo di trasmettere al cliente curiosità e informazioni riguardo ai canyon, il lago e la cultura della Val di Non.
Quali sono le reazioni o i commenti di chi prova questa esperienza per la prima volta?
Si tratta di un’attività unica, appagante e sorprendente…non c’è molto altro da aggiungere se non: venite a trovarci e non rimarrete delusi!
Se le parole di Federico vi hanno fatto venire voglia di pagaiare, non vi resta che prenotare la vostra escursione in kayak tra i canyon del Novella!